La Puglia! Che regione fantastica! Con un po’ di vergogna ammetto di non esserci mai stata prima e ci sono voluti 34 anni… L’entroterra ci è piaciuto tantissimo, più o meno il nostro itinerario è stato questo (con una parentesi a Matera che era un mio sogno visitare da tanto, tanto tempo):
Altamura – Gravina – Cassano delle Murge – Alberobello – Grotte di Castellana – Monopoli – Polignano – Molfetta – Trani
Ci siamo concentrati su una zona, escludendo a malincuore il sud e lo splendido Salento ma ci piace viaggiare cosi’, con calma, goderci i paesini, le realta’ locali, esplorare come fossimo abitanti del posto.
Altamura e’ incantevole, curatissima, ci e’ piaciuta davvero molto e ne abbiamo approfittato per visitare il Molino Artigianale Dibenedetto. Situato proprio nel centro della citta’, è un mulino
in attività fin dai primi anni ’50. La sua struttura, quasi completamente in legno, è rimasta intatta da allora. Anche il processo produttivo non è cambiato. Tutto ciò garantisce un prodotto di qualità realizzato secondo i metodi tradizionali.
Il piccolo opificio, a conduzione familiare, rappresenta l’unica realtà presente sul territorio per la trasformazione del grano duro e preserva la consuetudine della lavorazione per conto terzi.
I grani macinati sono il frutto di una rigorosa selezione. Dalla macinazione derivano semola rimacinata, farro, farine integrali e per intolleranze alimentari. Le farine di semola di grano duro, anche nelle varietà “Senatore Cappelli” e “Khorasan”, e di farro integrale, vengono impiegate per la produzione di pasta. La diverse varietà sono trafilate al bronzo ed essiccate lentamente a bassa temperatura.
Gravina di Puglia e’ b e l l i s s i m a ! Una sorta di Matera in piccolo, un insieme di viuzze, vicoletti, passaggi, muri che diventano rocce o rocce che si trasformano in muri, piazzette, … era un martedi’ come tanti e ce la siamo girata in lungo e in largo attraversando anche il lungo Ponte Madonna della Stella. Nell’ufficio turistico e’ possibile reperire una mappa con il percorso da fare a piedi indicante tutti i punti di interesse della citta. Piovigginava e forse e’ stato cosi’ suggestivo anche per quello. Per pranzo ci siamo fatti coccolare dal Ristorante Osteria Sant’Agostino, proprio in una delle piazze principali. Recensito su Tripadvisor come il migliore ristorante della citta’, non possiamo che confermare l’ottima cucina, la disponibilita’ del personale. Hanno anche un bancone in cui preparano la pasta fresca sul momento proprio davanti al cliente. Sicuramente lo consiglio!
La ‘perla’ della citta’ pero’ e’ la Gravina Sotterranea, assolutamente da non perdere! Mi raccomando di informarvi per tempo sul sito e prenotare l’escursione dal momento che si tratta di un percorso guidato.
Da Gravina, dopo la tappa a Matera, ci siamo spostati a una delle mete pugliesi per eccellenza, Alberobello. Non amo i posti turistici ma non si puo’ morire senza aver visto un trullo, in ogni caso posso confermare che a parte il centro del paesino, preso d’assalto dai bus che portano le escursioni organizzate, e’ possibile ammirare i trulli in tutto il loro splendore anche nella campagna circostante (cosa che vi consiglio) e anche dormirci dentro! Noi abbiamo scelto la Masseria Rosa Trulli Relais, offre trulli di diverse dimensioni circondati da un parco con roseti, ulivi e alberi da frutta a pochi minuti da Alberobello. Un altro posto non molto lontano che consiglio assolutamente e’ la Masseria Catucci. Ci siamo stati a cena e vi giuro che mi sogno ancora la Cialledda tipica pugliese mangiata quella sera: per chi non la conosce (io non la conoscevo) e’ un’insalata di pane, pomodoro, cetrioli, olive e altre verdure dell’orto (non so se sia la ricetta originale, probabilmente ci sono delle varianti a seconda della zona, in ogni caso quella era la versione proposta quella sera) e per me a cui piacciono i sapori semplici, rustici e della tradizione mediterranea, e’ stata la fine del mondo!
Da li ci siamo diretti verso il mare facendo una tappa alle Grotte di Castellana, una bella escursione che vi impegnera’ qualche ora. Ho trovato un B&B molto carino, nuovissimo, fronte mare a Molfetta, il MoMa B&B, ma ho selezionato una serie di strutture in tutta la zona davvero splendide, di cui parlerò presto.
Abbiamo trascorso l’ultimo giorno noleggiando due biciclette e pedalando immersi nella natura della Foresta Mercadante, il polmone verde di Bari a Cassano delle Murge.