Una selezione di cose da fare, posti da vedere ed esperienze incredibili per il tuo prossimo viaggio a Lanzarote
Abbiamo trascorso dieci giorni splendidi su quest’isola che potrei dire essere probabilmente la mia preferita fra tutte le Canarie. Sicuramente è la prima che consiglierei di visitare durante un primo viaggio alla scoperta di questo arcipelago.
Piccola ma molto varia, ha tantissimo da offrire sia da un punto di vista paesaggistico, sia per quanto riguarda le esperienze. Un mix di natura, arte e tradizione tali da renderla perfetta per una vacanza completa e adatta a tutti, che si tratti di pochi giorni o più.
Il sud, insieme a tutta la costa est, è la parte più turistica e dove troverete anche hotel di catena e grossi complessi. Il centro-nord invece, inclusa la costa ovest, è la parte più selvaggia e autentica. In ogni caso le distanze sono brevi (un paio d’ore da nord a sud) e circa trenta minuti da est a ovest.
Ecco quindi una lista di cose da fare e posti da vedere che non possono mancare in un viaggio sull’isola.
COSA FARE A LANZAROTE: LE BELLEZZE NATURALI
Parco Naturale di Timanfaya
Diventato parco nazionale nel 1974 e patrimonio mondiale Unesco nel 1993, è stato qualificato come Riserva della Biosfera e per questo rientra indubbiamente tra le cose da vedere a Lanzarote durante il viaggio. Conta più di 25 vulcani che è possibile ammirare tramite una visita guidata recandosi al Centro Visitatori, dove si accede con la propria auto, per poi percorrere l’itinerario con un bus da turismo. Prenotate la visita direttamente online e con un certo anticipo.
Mirador del Rio
Si tratta di uno dei punti panoramici più belli di tutta Lanzarote e vi consiglio di percorrere anche la strada che dal Mirador porta a sud verso Haría. Non si tratta solo di un punto panoramico ma anche di una delle creazioni architettoniche che meglio esprimono il genio di César Manrique. E’ aperto tutti i giorni e il biglietto costa 5,00€.
Los Hervideros
Queste scogliere offrono il loro spettacolo migliore quando il mare è mosso. Si tratta di un vero e proprio percorso tra le rocce, dove il mare ha scavato il suo passaggio con la forza e l’erosione avvenuta nell’arco dei secoli. Le onde si infrangono imponenti e manifestano tutta la potenza della natura.
Famara Beach
Se volete cimentarvi con il surf questa è la spiaggia adatta per farlo. Le onde sono costanti e le scuole non mancano. L’atmosfera poi è unica con la montagna che si tuffa nel mare e incornicia una delle spiagge più selvagge dell’isola.
COSA FARE A LANZAROTE: TRADIZIONE ARTISTICA E CULTURALE
Fundación César Manrique
Si tratta di una delle case in cui l’artista ha vissuto durante la sua permanenza sull’isola. Ubicata nel mezzo di una colata di lava, originata dalle grandi eruzioni che colpirono l’isola tra il 1730 e il 1736, essa è la casa nella quale Manrique trascorse la maggior parte del tempo, essendo stata dimora dell’artista per venti anni, dal 1968 al 1988. Risalta il connubio tra l’edificio e la natura, in una fusione tra il vulcano e l’architettura che rispecchia un rapporto di rispetto evidente. Nei giardini che circondano la casa, si combinano contrasti affascinanti, il nero della lava, la cenere vulcanica e i socos (paraventi) con alberi da frutta e altre piante. Visitare questa casa, costruita su un mare di lava, è un’esperienza straordinaria.
A Casa José Saramago
A Casa è “una casa fatta di libri”.
josè saramago
Così José Saramago ha definito la casa in cui ha trascorso la maggior parte dei suoi ultimi 18 anni. Il progetto fu realizzato da zero per le esigenze di due famiglie, i Saramago-Del Río da una parte, e i Pérez-Fígares-Del Río dall’altra. Così, dopo aver varcato il cancello d’ingresso, un piccolo patio dà accesso alle due case e agli spazi comuni. Di fronte c’è la porta della casa di José Saramago.
COSA FARE A LANZAROTE: I VILLAGGI
Haría
Situato nella parte settentrionale di Lanzarote, il comune di Haría spicca per lo speciale microclima che rende le sue terre le più verdi dell’isola. Vi troviamo la maggior parte della flora autoctona, tra cui specie endemiche uniche al mondo. Questo comune viene soprannominato Valle delle mille palme ma vi si trovano altre specie tropicali come cactus e fichi d’india. Il palmeto di Haría si può ammirare dal belvedere. Veniteci il sabato mattina quando Taller Municipal de artesanía si anima con gli artigiani e il Mercado de los Abastos richiama gli abitanti locali. Qui troverete anche una delle case di Manrique. Inutile che vi dica che merita una visita. Dirigendovi verso nord per raggiungere uno splendido Mirador.
Conosciuto anche come il Mirador de Malpaso, è senza dubbio un luogo privilegiato da cui godere di una vista panoramica unica su Haría e sulla sua Valle delle Mille Palme in tutto il suo splendore.
SITO ufficiale del TURISMO di HARIA
Teguise
Teguise è il comune più grande dell’isola e si estende fino alla costa orientale e a quella occidentale. Antico capoluogo di Lanzarote dalla prima metà del secolo XV fino alla seconda metà del secolo XIX (anno 1852) quando perse i poteri a scapito del nuovo capoluogo, Arrecife, la cittadina di Teguise fu il primo importante insediamento civile e urbano delle Canarie. In passato fu una città nobile e signorile, dapprima sotto la dinastia Bethencourt e successivamente con gli Herrera. Dichiarata complesso architettonico-storico-artistico, si tratta di una delle città più antiche che hanno scritto una delle pagine più significative della storia di Lanzarote. Girate per le sue vie che conducono alla piazza centrale e alla chiesa. Il sabato si anima con il celebre mercatino dell’artigianato, sempre molto frequentato.
COSA FARE A LANZAROTE: I PRODOTTI TIPICI
La Geria
Il paesaggio lunare de la Geria è unico al mondo. Qui passerete attraverso colline di terreno vulcanico in cui cresce la vite. la forma arrotondata viene creata appositamente per proteggere le piantine dal vento. Crescono basse e producono un’uva dolce che dà poi anche il sapore così particolare ai vini prodotti. Piccolo consiglio: se amate i vini bianchi secchi sappiate che qui saranno sempre più dolci di quanto potreste aspettarvi: è proprio una caratteristica data da questo particolare terreno. Perdetevi tra le colline e fermatevi in una cantina fra le tante per una degustazione a base di vini locali e tapas.
COSA FARE A LANZAROTE: UNA GIORNATA A LA GRACIOSA
La Graciosa
Questa isoletta è un piccolo e remoto angolo di paradiso rimasto incontaminato. E’ di piccole dimensioni e potrete tranquillamente visitarla in giornata oppure decidere di soggiornarvi per godervela nelle ore della sera, quando si svuota dei turisti. Ci sono diversi percorsi ad anello che potrete decidere di percorrere a piedi o in bicicletta. Io vi consiglio quest’ultima opzione ma assicuratevi di noleggiare delle biciclette elettriche, credetemi! Alla fine del percorso vi torneranno utili.
L’isola si raggiunge dal porticciolo di Orzola tramite traghetto che ci mette 25 min. circa.