Instagram Guides: cinque step per creare guide efficaci ed originali

Guide di Instagram: tutti gli step utili per organizzare il lavoro!
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[vc_row][vc_column][vc_column_text]Se siete arrivati fin qui è probabile che abbiate già letto il mio articolo Instagram Guides: come usarle e perchè o il mio post su Instagram in cui ho introdotto brevemente l’argomento. Le guide di Instagram

In questo piccolo approfondimento ho pensato di elencare gli step che secondo me possono tornare utili per organizzare il lavoro di creazione di contenuti di questo tipo su Instagram, che si avvicinano sempre più un articolo che a un semplice post per social media. Le guide di instagram[/vc_column_text][vc_column_text]

1. Identificare un argomento Le guide di Instagram

[/vc_column_text][vc_column_text]Lo scopo delle guide è quello di inglobare, racchiudere, esplorare argomenti. Non cercate su Instagram, non guardate cosa stiano creando i vostri competitors ma partite dalle vostre passioni e da cosa fate voi rispetto a quell’argomento. Questo permetterà di creare contenuti originali e non ripetitivi e rappresenterà sempre un plus, indipendentemente che si tratti di guide, post, articoli o altro.

Tip: se per passione o per lavoro create corsi o tutorial, le guide si prestano bene a creare qualcosa di simile, per poi veicolare gli utenti verso il corso completo o il prodotto finale.[/vc_column_text][vc_column_text]

2. Fare ricerca

[/vc_column_text][vc_column_text]E’ sufficiente avere un vostro post in cui parlate di quel topic mentre gli altri possono provenire da altri utenti. Perchè? In questo modo offrirete davvero qualcosa di interessante e nuovo per la vostra community. Chi vi segue da tempo, conosce già i vostri post, farne un elenco non aggiungerà nulla di più.

Dove cercare? Inizialmente su Google tramite keywords. Troverete articoli e spunti utili che potrete approfondire successivamente su Instagram. Gli autori di quei contenuti magari ne hanno fatto un post che potrete includere nella guida.

Tip: se ci sono profili che già seguite, che trattano di quell’argomento, è il momento giusto per andare a rivedervi i loro post e magari proporre una collaborazione o uno scambio di contenuti. Potrete sempre includere post altrui, ma se volete averne un ritorno di visibilità, la collaborazione è sempre la formula vincente! Le guide di instagram[/vc_column_text][vc_column_text]

3. Preparare una scaletta

[/vc_column_text][vc_column_text]Le guide seguono una struttura che prevede titolo, introduzione e post, che a loro volta sono strutturati in sottotitolo e descrizione.

Il titolo definisce l’argomento principale. L’introduzione spiega meglio quale sarà il contenuto della guida. I sottotitoli rappresentano le varie sezioni mentre la descrizione introduce l’argomento del post e serve a invogliare l’utente a cliccare per approfondire.

Su Instagram trovate una guida che ho creato come esercizio a questo proposito. Creare una scaletta serve ad avere un’idea chiara di come affrontare il topic, quali elementi inserire, di cosa parlare, dove si vuole arrivare.

Tip: un esempio pratico è l’argomento che ho usato per la guida di cui sopra. L’argomento è l’overtourism e la scaletta su cui mi sono basata è stata indicativamente questa:

  • Cos’è
  • Cause
  • Conseguenze
  • Spunti di riflessione
  • Cosa possiamo fare noi
  • Conclusioni
[/vc_column_text][vc_column_text]

4. Salvare i post su Instagram

[/vc_column_text][vc_column_text]Ora che avete i risultati delle vostre ricerche e una scaletta ben organizzata dovete trovare e salvare su Instagram tutti i post che possono servirvi. Sarà un lavoro lungo. E’ quello che mi ha portato via più tempo perchè non è detto che si trovino subito post con i contenuti che ci interessano, soprattutto se utilizziamo contenuti di altri creators.

Tip: L’ideale è avere un giusto mix fra post pubblicati da noi, magari realizzati proprio per questo scopo, e post creati da altri per offrire più varietà alla community e diversi spunti sull’argomento. Ottimo anche variare fra post con foto, gallery e video per creare varietà.[/vc_column_text][vc_column_text]

5. Assemblare i contenuti

[/vc_column_text][vc_column_text]L’ultima parte sarà quella che permetterà di assemblare, riordinare e rifinire la bozza prima della pubblicazione. Le guide possono restare salvate in draft tutto il tempo necessario e potrete tornarci sopra più e più volte. Potrete inoltre riordinare i post secondo l’ordine che meglio segue il flusso logico del tema, eliminarne alcuni, e aggiungerne altri. L’editing è abbastanza flessibile, l’unica cosa che non sarà possibile fare è cambiare la tipologia di guida una volta creata.

Tip: date importanza ai sottotitoli, che devono caratterizzare bene ogni post e alle descrizioni che devono approfondire leggermente l’argomento ma anche alla giusta armonia delle immagini che rappresentano i post e al messaggio che volete comunicare con questo contenuto. Le guide di instagram[/vc_column_text][vc_column_text]Qui trovate la prima guida che ho realizzato seguendo questo procedimento![/vc_column_text][vc_single_image image=”8826″ img_size=”large” alignment=”center” onclick=”custom_link” img_link_target=”_blank” css=”.vc_custom_1605888957385{margin-top: 20px !important;}” link=”https://www.instagram.com/purejoybychloe/guide/overtourism-approfondimento-e-riflessioni/17860619435252157/”][vc_column_text]Ovviamente questo è un primo approccio a cui ho pensato dal momento che si tratta di una funzionalità davvero nuova qui in Italia. Sicuramente con il tempo verranno fuori tecniche e metodi diversi e originali ma fino a quel momento, spero che questi primi suggerimenti possano aiutarvi a creare le vostre prime guide in maniera semplice e organizzata!

Se avete invece altri consigli, vi aspetto nei commenti![/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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