Itinerario di viaggio da Siviglia a Tarifa passando dai paesini dell’entroterra e risalendo dalla costa de la Luz.
L’Andalusia è splendida e questo itinerario, un po’ fuori da quello classico che vede tra le protagoniste le principali città andaluse, vi stupirà. E’ possibile percorrere un itinerario on-the-road ad anello con alcune deviazioni dal percorso principale, considerando un minimo di tre giorni a salire, dipende da quanto tempo vorrete dedicare a ciascuna tappa. Trovi le info di percorrenza con le tappe e i dettagli su come arrivare in fondo all’articolo.
Itinerario in Andalusia: da Siviglia a Tarifa nell’entroterra
Jerez de la Frontera
Famosa per il celebre Sherry è una cittadina deliziosa da visitare e perfetta per le degustazioni di vini. Tra le viuzze labirintiche e strette del centro, in posizione privilegiata, sorge l’antico Alcázar. Costruito nel XII secolo, è l’edificio più antico della città e uno dei pochi esempi di architettura almohade rimasti nella penisola. All’ombra dell’Alcázar, tra alte ed esotiche palme, si trova la Cattedrale. Costruita sui resti dell’antica moschea principale, questo edificio è un misto di gotico, barocco e neoclassico e, insieme all’Alcázar, è una delle migliori cose da vedere e da fare a Jerez de la Frontera.
Se Jerez è conosciuta in tutto il mondo, è sicuramente per le sue cantine e soprattutto per il famoso “Tío Pepe”. Chi ama l’enoturismo troverà in città, e in altri paesi circostanti come Puerto de Santa María o San Lucar de Barrameda, un angolo di paradiso. Tio pepe è una bottega celebre in tutto il mondo per lo Sherry, organizza visite guidate di diverso tipo ed ha anche uno splendido hotel in cui noi abbiamo alloggiato.
Se poi volete concedervi una cena stellata vi consiglio Lù, Cocina y Alma, un’esperienza immersiva di cucina andalusa mixate con tecniche di cucina francese classica in cui la cucina si trova al centro della sala.


Arcos de la Frontera
Proseguendo per questo itinerario in auto nell’entroterra dell’Andalusia, troviamo questo grazioso paesino da cui parte la ruta de los Pueblos Blancos che include 19 località andando verso est fino a Ronda. Potete inserire questo percorso come deviazione oppure proseguire invece verso sud, come abbiamo fatto noi.
Gibilterra
Ad un certo punto della ruta A-381 potrete decidere di continuare diritto verso Gibilterra. Con del tempo a disposizione fatelo! Gibilterra ha un bellissimo centro storico dove tra l’altro troverete anche le celebri cabine telefoniche rosse tipiche di Londra.
Iniziate il giro del centro da piazza Grand Casemates, un’enorme piazza con molte terrazze che un tempo era lo spazio aperto dove si incontravano le truppe che difendevano la zona dall’assedio militare e il cui nome si riferisce alle mura che circondano esso. Dalla piazza si accede a Main Street, la via principale di Gibilterra, una bellissima strada pedonale ricca di negozi lunga circa chilometro. Superata piazza John Mackintosh dove si trova il municipio, incontrerete la statua in onore del sergente maggiore Ince, la piazza del Duomo con la Cattedrale, il Convent Place dove si trova la King’s Chapel e le Courts, il luogo in cui John Lennon e Yoko Ono si sono sposati il 20 marzo 1969. La via principale termina al Cimitero di Trafalgar, uno dei luoghi principali da visitare a Gibilterra.
Irish Town è la seconda via più importante da percorrere. Originariamente era chiamata Calle de Santa Ana a causa di un eremo che portava questo nome all’angolo di Market Lane. Ci troviamo nell’antica zona irlandese di Gibilterra con palazzi molto carini e locali celebri come il Sacarello’s, una caffetteria aperta nel 1925 situata in un vecchio magazzino di caffè, prodotto dal 1888.
Tarifa
Meta super gettonata dagli amanti del kitesurf, con il suo piccolo centro storico, merita sicuramente una visita. Non c’è modo migliore per respirare l’atmosfera della città che passeggiare senza meta nel labirinto di viuzze del centro.
Tra le case basse sparse lungo le stradine acciottolate, ritroverete tracce del suo passato fenicio, romano e arabo. Il Castello di Guzmán el Bueno, fatto costruire da Abd al Rahman III nell’anno 960, è probabilmente la costruzione più importante della città. Durante il tour troverete anche altri luoghi di interesse, come la Puerta de Jerez, la Chiesa di San Matteo o il Castillo de Santa Catalina.


Itinerario da Siviglia a Tarifa: la costa de la Luz
Playa Valdevaqueros e dune de Bolonia
Sono due spiagge con relative dune da non perdere risalendo la costa. Anche in questo caso troverete molto vento.
Non si tratta sicuramente di spiagge rilassanti dove prendere il sole ma il paesaggio è talmente bello che una visita di passaggio è d’obbligo.
Da una parte le dune di sabbia che diradano verso il mare, dell’altra prati verdi e pini marittimi.
Se siete appassionati di kitesurf invece, troverete buone scuole e noleggio attrezzatura, oltre che nella spiaggia di Tarifa, anche in questa zona leggermente più a nord.
Vejer de la Frontera
Decine di vasi colorati punteggiano le pareti delle case bianche di questo paesino. La sua Plaza de España poi è un vero gioiellino.
Perdetevi tra gli stretti vicoli che portano all’antica fortezza e attraversate le porte di accesso che risalgono al X secolo. La cinta muraria fu costruita come difesa contro le invasioni musulmane. Il posto migliore per ammirarle è dal quartiere ebraico.
Andate alla ricerca del Monumento tributo alla donna Vejeriega, che indossa un abito tipico adottato dalle donne di Vejer e di altre città andaluse fino al 1936. Si tratta di un abito completamente nero in cui è visibile solo l’occhio sinistro di chiara influenza musulmana. Da questo punto si gode anche una splendida vista della città.
Da qui potrete visitare il Museo Municipale di Costumi e Tradizioni di Vejer che si trova nel Convento delle Monache Concezioniste, proprio accanto all’Arco de las Monjas, uno dei luoghi più fotografati su Instagram.
Approfittate di una visita al Castello, costruito tra il X e l’XI secolo durante il regno di Abderraman I, e poi perdetevi tra la medina di strade punteggiate di botteghe artigiane. Fermatevi per una sosta nella splendida Plaza de España per gustare un buon tè marocchino da El Jardín del Califa.


Conil de la Frontera
Mancato per un soffio, era nella mia lista. Un buon motivo per tornare.
Cádiz
Cadice è una grande e bella città di mare con un centro vivace e un ricco patrimonio storico che merita sicuramente di essere inserita durante questo itinerario da Siviglia a Tarifa. Una delle principali attrazioni turistiche da vedere a Cadice è il suo bellissimo lungomare fino al Parque Genovés, uno splendido giardino molto curato.
Il Barrio del Pópulo, situato all’ingresso del centro storico, tra il Municipio e la Cattedrale, è il quartiere più antico della città e un nucleo medievale risalente al XIII secolo. Il quartiere ha tre archi d’ingresso, l’Arco de la Rosa, con le sue caditoie; l’Arco del Pópulo, posto sotto l’omonima cappella e l’Arco de los Blancos, dove si trovava la cappella della Vergine. Le sue stradine acciottolate sono piene di bar dove mangiare tapas e uscire la sera.


Nell’ottobre 2009 il Mercato Centrale ha finalmente riaperto dopo tre anni di ristrutturazione. Ospita una moltitudine di banchi, dove spiccano soprattutto quelli di pesce fresco e frutti di mare. E’ aperto tutti i giorni dalle 9 alle 14 (tranne la domenica) e rappresenta sicuramente un ottimo modo per immergersi nella vita locale.
La Plaza de las Flores è uno degli angoli più affascinanti da vedere a Cadice. Si caratterizza per le sue vistose e colorate bancarelle di fiori. La zona centrale della piazza è occupata dal monumento a Columella, omaggio a uno dei personaggi più illustri della storia di Cadice, Lucius Iunius Moderatus, autore della prima opera scritta sull’agricoltura.
Siviglia
Dedicate alla città alcuni giorni a questa splendida città all’inizio o alla fine di questo itinerario. Io ve ne parlerò in un articolo dedicato.
Come arrivare
L’aeroporto più comodo per questo itinerario da Siviglia a Tarifa è quello di Siviglia. La distanza da Siviglia a Tarifa è di circa 200km, con un tempo di percorrenza di un paio d’ore. Questo itinerario prevede lo spostamento tramite auto a noleggio.
Tutte le tappe
ITINERARIO IN AUTO DA SIVIGLIA A TARIFA: L’ENTROTERRA
- Siviglia
- Jerez de la Frontera
- Arcos de la Frontera
- Gibilterra
- Tarifa
ITINERARIO IN AUTO DA SIVIGLIA A TARIFA: LA COSTA DE LA LUZ
- Playa de Valdevaqueros
- Dune de Bolonia
- Vejer de la Frontera
- Conil de la Frontera
- Cadiz