pacchi di natale

Pacchi di Natale da favola e istruzioni per l’uso

Tanti spunti e idee per creare pacchi splendidi, per Natale e non, unici e originali!
1 Shares
1
0
0
In copertina: Substation Papeterie

Che sono laureata in Pacchi di Natale bellissimi, fai-da-te, senza scotch ve l’ho mai detto? Gli amici ve lo confermeranno! Ahah! A parte gli scherzi, in una vita precedente – leggi anche quando ero gggiovane – ho trascorso anni in cui, nelle settimane di dicembre, lavoravo in uno store di design e oggettistica per la casa dove anche i pacchetti dovevano essere luxury.

Velina trasparente, carta pregiata, nastro minimal e ovviamente niente scotch! Non importa quale fosse la forma, se minuscolo o gigante, se in una scatola o senza spina dorsale, i pacchi regalo dovevano uscire dal negozio immacolati!

Questo mi ha permesso di sviluppare un’ottima tecnica (la scoprirete se arriverete alla fine della lettura), oltre ad appassionarmi al packaging, accumulando negli anni una vasta scorta di materiali tra carte, nastri, etichette e decorazioni di ogni tipo.

Ma cosa serve per fare dei pacchi davvero stupendi?

Il manuale del pacco perfetto

Non sempre servono materie pregiate, sicuramente molto dipende dallo stile, e ammetto che io sono decisamente monotematica a riguardo. I miei pacchi sono tutti vagamente simili, perchè amo quel tipo di combinazioni e non mi discosto mai troppo.

Vi lascio quindi un piccolo vademecum con tanti spunti e idee per creare dei pacchi regalo unici e personali per i vostri cari, a Natale ma non solo!

pacchetti regalo

La carta

La mia preferita è la carta che, nel gergo della cartoleria, viene chiamata carta kraft, o carta da imballaggio, che si trova nelle varianti che vanno dal color cammello al beige, un po’ ruvida, porosa e spessa. Dona uno stile rustico e avvolgente al pacco, è molto resistente e sostiene bene anche quei regali che non hanno scatola.

Altre carte per me immancabili sono le più classiche carta bianca, nelle varianti calde color crema o panna e nera/antracite come la carta lavagna, molto eleganti e minimal.

Utili da tenere nella scorta anche dei rotoli di carta oro e argento ed eventualmente qualcosa a fantasia con delle mini stelline o pois, sempre molto sobrie.

Immancabile invece la velina, o carta tessuto, tinta unita o fantasia.

Credits: vitasumarte


Le buste

Se il regalo non possiede una sua scatola, potete eventualmente optare per le buste. Io uso le classiche buste del pane, ne trovate di tutte le dimensioni e tipo. Come colori e stile mi rifaccio sempre a quello già descritto per la carta.

Di tutt’altro stile, possono servire anche le bustine trasparenti (perfette per confezionare cibo come biscotti, cioccolatini, caramelle mou) o, le mie preferite, le glassine, delle buste di carta trasparente leggermente opaca dall’effetto molto raffinato.


minimal wrapping idea

Il nastro

Adoro quelli più semplici, possibilmente di materiali naturali e con colori facilmente abbinabili e riutilizzabili. Nel mio cesto delle meraviglie non può mai mancare il più semplice spago da cucina, la corda di spago, grezza e di vario spessore e il cordoncino in cotone bicolor che fa tanto Natale.

Via libera poi anche al nastro di tulle, perfetto da abbinare con altri più rigidi, alla rafia, per un tocco naturale, al filo di lana, per un senso di calore.

Credits: uncommonlywell.co / vitasumarte


Decorazioni

Carta da giornale, vecchie fotografie in bianco e nero o polaroid, frutta essiccata, bastoncini di cannella, rami di pino e altre piante verdi, piante aromatiche, pigne, lana, mollette in legno, campanelli, stickers. C’è solo l’imbarazzo della scelta sulle decorazioni che potete usare nei vostri pacchi di Natale.

Mantenendo stile di carta e nastro semplici e minimal, con le decorazioni ci si può sbizzarrire e dare un tocco personale ai pacchi.

Io di solito vado per tema e ogni anno scelgo una decorazione diversa da replicare in ogni pacco. Questo crea uniformità visiva sotto al vostro albero in attesa di consegnare i doni.


Etichette

Le etichette, o un biglietto da allegare al pacco, sono un elemento imprescindibile quando si preparara un regalo. Quelle poche e semplici parole, hanno un potere immenso, a volte anche di esprimere ciò che a voce ci viene difficile.

Sono una piccola attenzione rivolta proprio verso quella persona, una dimostrazione di affetto, amore, stima, amicizia.

Da un punto di vista più pratico invece, vi permeteranno di distinguere i pacchi nel caso ne abbiate di dimensioni simili.

Potete sicuramente acquistarle già pronte ma online ci sono tantissimi blog che offrono etichette stupende stampabili in regalo come freebie. Qui ne ho selezionate alcune che spero vi saranno utili! Stampatele su carta leggermente spessa (quella ruvida degli album da disegno che si usavano a scuola è perfetta) per un effetto quasi professionale!

*per i download vi rimando direttamente ai post di riferimento di ciascun blog

free-printable-tags_purejoy

Colori pastello e disegni stilizzati

Per dare un tocco di colore, senza strafare vi consiglio questi set di etichette di Union Shore Journal.

Le trovate in 4 varianti:
LUMP OF COAL (nero) // NAUGHTY & NICE (nero & oro)
CANDY CANE (rosso) // SUGARPLUM (colori vari)

Download

Credits: unionshoreblog.com

Minimal in bianco e nero

Se amate la semplicità e una grafica semplice ma d’effetto, queste etichette di Gather & Feast fanno al caso vostro!

Download

Credits: gatherandfeast.com

Essenziali

Torniamo al tocco di colore sui toni del grigio e del verde salvia per queste erichette di Mandi Nelson. Io le trovo adorabili!

Download

Credits: mandi-nelson-dffz.squarespace.com

free tags

Disegnate a mano

Sono forse le mie preferite queste etichette disegnate a mano di Kelly Murray che ricordano tanto gli acquerelli.

In fondo al suo articolo trovate anche un’altra serie altrettanto bella.

Download

Credits: kellymurray.com


Accessori

Ed eccoci arrivati all’ultima sezione, che non vuole illustrare nulla che manchi all’appello, ma solo dare alcuni spunti per ispirarvi a variare e personalizzare ancor di più i vostri regali. Troviamo quindi:

  • timbri, perfetti per decorare carta da pacco in tinta unita, biglietti o etichette. I timbri con l’alfabeto vi consiglio di acquistarli, vi serviranno in molte occasioni, mentre per altre forme potete usare il caro e vecchio metodo della patata!
  • pennarelli tipo uniposca, bianco, nero e oro, per piccole scritte direttamente sulla carta, o decorazioni, ad esempio con la tecnica del lettering (qui vi serviranno pennarelli adatti e una buona manualità)
  • washe tapee, per creare forme direttamente sul pacco
  • cutter, o fustellatrice, di varie forme, per tagliare etichette perfette dai diversi formati
  • stickers, da applicare come ferma nastro.

Ecco qua, per quanto riguarda i pacchi perfetti, è tutto!

Ah! Per tornare alla tecnica del pacco senza scotch… quello che va per la maggiore è il metodo giapponese ma il mio segreto è piegare la carta come fanno col vassoio di pasticcini e fermare i lati direttamente col nastro!

*In questo articolo sono presenti prodotti affiliati. Disclaimer

1 Shares
4 comments
  1. SEI GENIALE E MOLTO FANTASIONA. ANCHE IO SONO UNA PERFEZIONISTA DEL PACCHETTO anche se non arrivo alla tua precisione di avere uno stesso mood per ogni anno in modo da creare armonia anche sotto l’albero. ho salvato il tuo articolo perche’ ci sono suggerimenti preziosi per incartare anche delle cose molto semplici. la mia preferita e’ la carta da pacco ma non avevo valutato quella color lavagna e poi non avevo pensato di usare vecchie foto in bianco e nero per le decorazioni. bravissima!!

  2. Ma che bello!
    Davvero molto utile, perfetto per chi (come me) è una frana a fare i pacchetti
    Comunque tutti BELLISSIMI!
    Grazie per gli spunti!

  3. ci sono tantissimi spunti uitli per delle ciompe come me che non hanno mai pazienza, mi piacciono molto le confezioni che hai realizzato 🙂

  4. Io amo scartare i pacchetti regalo, penso sia uno dei momenti più belli da vivere! Fare i pacchetti però… è un bel problema! Sono totalmente negata e lascio fare al mio compagno che invece è preciso e pignolo. Devo proprio imparare!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *