Stromboli: salita al tramonto e un’esperienza da sogno

La salita allo Stromboli è sicuramente una delle esperienze che più vi consiglio se vi trovate in viaggio alle isole Eolie. La terra viva, “iddu” che sbuffa ogni dieci minuti con un boato che ti avvolge e ti permette di essere parte della meraviglia e della grandezza della natura. Dormite una notte a Stromboli. E sarà come essere cullati dalla Madre Terra.
0 Shares
0
0
0
[vc_row][vc_column][vc_column_text]Vi confesso che abbiamo deciso di visitare Stromboli, la settimana prima della partenza. Avevamo in programma di dedicare alcuni giorni alle isole visitandole in giornata e per Stromboli mi allettava l’idea di un giro in barca al tramonto.

Ne propongono diversi con partenza dalle varie isole, per cui fino all’ultimo ho pensato che una volta sul posto ci saremmo informati a riguardo.

Navigando un po’ online e leggendo di altre esperienze, abbiamo via via capito che Stromboli meritava qualcosa di più, non si poteva semplicemente vedere da lontano.

Quella terra nera si doveva toccare, calpestare, vivere.

Ed è così che qualche giorno prima decidiamo che una notte l’avremmo trascorsa lì, con lui, iddu, per provare in prima persona la bellezza di salire sul vulcano al tramonto e l’emozione di riposare sopra una terra viva.

Vi descriverò la nostra esperienza in una maniera un po’ insolita ma magari potrà tornarvi utile per organizzarvi di conseguenza. Ripercorreremo quelle ore step-by-step in modo che possiate ritrovarvi con i tempi avendo una linea guida. Poi ci sono sempre le variazioni sul tema![/vc_column_text][vc_column_text]

ore 11.25

[/vc_column_text][vc_column_text]Come per gli altri spostamenti ci siamo affidati all’aliscafo di Libery Lines. Partenza in tarda mattinata da Salina e arrivo a Stromboli dopo un’ora e mezza circa.[/vc_column_text][vc_column_text]

ore 13.00

[/vc_column_text][vc_column_text]Appena sbarcati, prendiamo un taxi di quelli formato macchinette da golf che ci porta al nostro hotel, La Sciara Hotel, in zona Piscità.

Si tratta di un’ottima opzione per la salita al vulcano in quanto si trova a pochi metri dal punto di partenza del sentiero ma circa a 15 minuti di cammino dal centro della città.

Le alternative che vi consiglio sono La Sirenetta Park Hotel, se cercate una sistemazione più centrale ma soprattutto sulla spiaggia, oppure La Locanda del Barbablù, se cercate una sistemazione tipica a due passi dalla chiesa principale.[/vc_column_text][vc_column_text]

ore 14.00

[/vc_column_text][vc_column_text]Pranziamo alla Trattoria I Gechi, un posticino delizioso, in una stradina un po’ defilata quindi molto tranquillo. Seguite le orme che trovate per terra![/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

ore 15.30

Dedichiamo un po’ di tempo per passeggiare per la cittadina, riposarci un po’, assaporare l’anima dell’isola e… sussultare ogni volta che lui sbuffa!

ore 18.00

[vc_column_text]Eccoci finalmente al momento più bello della giornata. Abbiamo deciso di salire sul vulcano al tramonto. Il tempo di percorrenza è di circa un’ora quindi organizzatevi di conseguenza in base al periodo in cui vi troverete lì. Noi siamo stati ad agosto. Considerate anche delle soste perché man mano che salirete il paesaggio e il panorama saranno stupendi!

Mi sento di consigliare assolutamente di partire attrezzati, pertanto assicuratevi di avere:

  • Scarpe da trekking. Anche da ginnastica eventualmente possono andare bene ma per favore no infradito!
  • Torcia, scenderete col buio
  • Zainetto
  • Acqua e snack
  • K-way. Anche se è una bella giornata, in cima potrebbe esserci molto vento

Incontrerete diversi punti panoramici fino a raggiungere la cima e anche l’ultimo punto in cui è consentito arrivare, ad una altezza di 400m.

Il percorso prosegue oltre soltanto accompagnati dalle guide specializzate. Mi raccomando, non avventuratevi da soli fuori dai sentieri o dove espressamente vietato!

Nel caso vogliate appunto fare l’escursione completa, affidatevi ad una delle agenzie che si trovano in paese, ce ne sono diverse e sapranno anche consigliarvi sul tipo di attrezzatura necessaria, oltre a fornire eventualmente il noleggio degli scarponi.

Godetevi lo spettacolo dalla cima e assaporate uno dei momenti che resterà impresso nei vostri occhi e nel vostro cuore per sempre!

[/vc_column_text]

ore 20.30

Noi abbiamo prenotato la cena all’Osservatorio, un ristorante perfetto a metà percorso, sulla via del rientro, dove concludere la serata. Prenotate con anticipo perché è sempre piuttosto affollato. Potrete continuare ad ammirare la sciara di fuoco con un cielo stellato come sfondo e gustare ottimi piatti, semplici ma gustosi!

ore 23.30

Per il rientro in hotel potrete optare per la navetta, messa a disposizione gratuitamente dal ristorante, oppure per una bella passeggiata, al chiaro di luna se siete fortunati, o illuminati dalla torcia. E poi godervi un buon sonno ristoratore con la presenza di iddu a vegliare su di voi.


Inutile dire che è un’esperienza che merita tantissimo se vi trovate anche solo a passare da quelle parti, sicuramente una delle più belle fatte alle Eolie. Se avete occasione, consiglio anche di fare l’escursione in barca che circumnaviga l’isola, si ferma per l’aperitivo e poi naviga lentamente davanti alla sciara di fuoco fino al calare del sole. Dev’essere davvero suggestiva e se trovate una barca privata poi, ancora meglio e molto romantico!

Se siete curiosi, vi invito a leggere anche l’articolo dedicato a tutte le informazioni per raggiungere le isole con il nostro tour alle Eolie.

 

 

 

 

0 Shares
Disclaimer: Questo articolo potrebbe includere link affiliati, attraverso i quali guadagno una commissione se decidi di fare un acquisto. Questo non influisce sul prezzo che paghi e mi aiuta a mantenere il sito attivo.
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *