Rotterdam: un viaggio tra modernità, innovazione, arte e architettura

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Se dici Rotterdam la prima cosa che ti viene in mente è il porto. Molti infatti la conoscono proprio per il fatto di essere la più grande città portuale d’Europa. In realtà è una città che davvero stupisce per quanto ha da offrire, soprattutto da un punto di vista artistico-architettonico.

Io l’ho scoperta proprio per questo motivo e ho ritrovato quindi una città ricchissima di street-art, che come sapete adoro, e architettura moderna, oltre ad essere anche piuttosto innovativa dal punto di vista eco-tecnologico. Il motivo di questa forte tendenza modernista è dovuto al grave bombardamento del 1940 che ne ha quindi distrutto gran parte del patrimonio storico-architettonico.

I quartieri di Rotterdam: cosa vedere

Kop van Zuid

Kop van Zuid a Rotterdam
Kop van Zuid | © bychloe.it

Una tra le principali attrazioni della città è il celebre Erasmusbrug (il ponte sul fiume Nieuwe Maas che collega il centro storico con questo quartiere). La nostra visita di Rotterdam è iniziata proprio da qui, attraversando il ponte,  sul tram 23 fino alla fermata Wilhelminaplein. Questa zona, decisamente industrial style è stata completamente ristrutturata mantenendo gli edifici originali delle vecchie fabbriche che si alternano al susseguirsi di grattacieli in vetro modernissimi, dalle forme che sfidano le più classiche regole della statica. Date un’occhiata ai progetti di De Rotterdam per capire cosa intendo!

Erasmusbrug a Rotterdam

Erasmusbrug | © bychloe.it

Lungo la strada che vi porta nel punto più estremo di questa penisola incontrerete il Dutch Photomuseum (che vi consiglio) fino a raggiungere lo splendido New York Hotel, storico albergo di fine ‘800, nato inizialmente come sede della Holland America Line (una delle 7 principali compagnie di navigazione del mondo) e trasformato ufficialmente in hotel soltanto nel 1993. Questo punto, ricco di ristoranti e locali, è perfetto per godersi una splendida vista del ponte e della città, soprattutto al tramonto!

New York Hotel | © bychloe.it

Laurenskwartier

Un altro quartiere da visitare assolutamente è la zona del famoso Markthal, il mercato coperto che colpisce per la sua forma a U, schiacciata e capovolta e per lo splendido soffitto, le cui immagini riproducono un coloratissimo giardino tropicale! L’interno ospita un’infinità di stand alimentari, con cucine da tutto il mondo, che lo rendono perfetto per una sosta a pranzo o una cena alternativa.

marktal a Rotterdam
Il Markthal con il suo soffitto colorato | © bychloe.it


Proprio di fronte, si fanno spazio le Case cubiche di Piet Bloom, orgoglio di Rotterdam in quanto si tratta di edifici molto particolari risalenti agli anni ’80, progettati come cubi rovesciati inclinati e sorretti da pali, con l’intento di ricordare un bosco di alberi. In questo complesso se ne contano 39 ma altre sono visibili anche Helmond (le prime costruite) e a Toronto, in Canada. Qui a Rotterdam è possibile visitarne una per provare la sensazione di vivere in spazi simili. Se poi volete provare l’esperienza di trascorrerci una notte, potrete sempre scegliere di soggiornare allo Stayokay Rotterdam, situato proprio all’interno di una di esse.

case cubiche a Rotterdam
Le case cubiche di Piet Bloom | © bychloe.it

Poco distante da qui, oltrepassando di nuovo il Markthal, si trova il Museo Marittimo, che consiglio di visitare soprattutto se avete bambini in quanto l’area didattica è davvero ben pensata, mentre per gli adulti potrebbe essere sufficiente ammirare l’imponente cantiere navale situato all’esterno.

museo marittimo a Rotterdam
Il Museo Marittimo | © bychloe.it

Cool

Cool e’ un quartiere centrale molto moderno, in cui sono sorti alcuni tra i più recenti edifici all’avanguardia degli ultimi anni a cominciare dalla Centraal Station. La stazione fa da punto di unione tra due differenti caratteri della città: a nord, dove il tessuto urbano è caratterizzato principalmente da edifici storici, e a sud, con la parte più moderna appunto.

Con la stazione alle spalle, vi basterà dare uno sguardo in giro per vedere infiniti edifici dalle forme e colori originali, come la Pauluskerk, una chiesa di cui, beh, non saprei definire la forma, tutta sfaccettata, nelle tonalità del rosa scuro e con tante piccole finestrelle triangolari.

Pauluskerk | © bychloe.it

In questa zona, così come un po’ in tutto il centro di Rotterdam, vedrete inoltre un’infinità di sculture e opere artistiche di ogni genere, come ad esempio Formula B di Job Koelewijn. Tratto da Worstword di Samuel Becket, l’artista ha riprodotto sull’acqua la frase

No Matter
Try Again
Fail Again
Fail Better

Quest’opera si trova nel canale lungo il Westersingel mentre la mappa con l’elenco delle sculture visibili in tutta la città si trova sul sito di Sculpture International Rotterdam.

 icon-pencil  TIP Le mappe di questo tipo, con dei punti particolari oppure degli itinerari a tema, sono un ottimo modo per esplorare la città, uscendo un po’ dalle solite zone turistiche. Noi l’abbiamo fatto con il percorso dei murales di cui vi parlo tra poco.

Come vi dicevo, Rotterdam è una città davvero all’avanguardia anche dal punto di vista ecologico , infatti è in corso un progetto architettonico per creare un parco in grado di ripulire le acque del fiume dai rifiuti prima che si riversino nel Mare del Nord: si chiama Recycled Park e prevede il filtraggio delle acque, con conseguente recupero di rifiuti in plastica e riciclaggio degli stessi per creare una serie di pontili flottanti, adibiti ad aree verdi di cui l’intero ecosistema del fiume potrà beneficiare grazie alla presenza di un habitat specifico per la micro e la macro fauna. Recentemente sono stati inaugurati i primi 140m2 di parco su superfici galleggianti a forma esagonale.

Delfshaven

Ecco, questo angolino della città è perfetto se volete ritrovare l’atmosfera tradizionale delle casette olandesi dalle mille facciate colorate che si specchiano sul canale. Certo non è paragonabile ad altre cittadine più tipiche, ma potete prenderlo in considerazione se non avete occasione di spostarvi da Rotterdam. Dopotutto si tratta di una delle pochissime zone risparmiate dai bombardamenti!

Street art

Arriviamo ora al vero motivo del nostro viaggio a Rotterdam, anzi direi in Olanda. Si, perche’ probabilmente non avremmo scelto questa meta se non avessi recentemente scoperto che proprio qui esiste uno dei più grandi musei europei di street-art.

Rewriters010 ha realizzato 3 percorsi in 3 diverse zone della città mappando tutti i murales, sia quelli permanenti che le nuove realizzazioni. Dal loro sito potete scaricare gratuitamente la mappa stampabile, oppure l’app che vi guiderà lungo il percorso in autonomia oppure ancora prenotare un tour con una delle guide a disposizione.

Il tour nr. 1 parte proprio dalla Centraal Station quindi vi permette di scoprire tutto il centro toccando molte delle zone di cui vi ho già parlato. E’ piuttosto lungo infatti noi l’abbiamo diviso in due e percorso in due giorni diversi, abbinando appunto anche altre attrazioni.

street art a Rotterdam
Street-art | © bychloe.it

Dove dormire

Rotterdam è una città decisamente più economica rispetto ad Amsterdam, almeno per quanto riguarda gli hotel. Questo vi permetterà di concedervi qualche lusso in più, senza allontanarvi dal centro.

Noi abbiamo soggiornato al The James, hotel di design in ottima posizione per spostarsi a piedi in diverse zone centrali della città.

I punti a suo favore sono la posizione, l’arredamento curato e moderno, la pulizia perfetta e il noleggio biciclette (disponibile a pagamento). Completano una mini palestra e una splendida area comune con tavoli, poltrone e divanetti in cui rilassarsi leggendo riviste e libri di design.

the james hotel a Rotterdam
The James Hotel | © bychloe.it

Dove mangiare

Tra i vari posti che abbiamo provato, vi consiglio sicuramente il Café Brasserie Dudok, in centro, perfetto per ogni momento della giornata. Le colazioni sono ottime e abbondanti, con vasta scelta di portate dolci e salate, uova, avocado toast, pane e marmellata, croissant al burro, pancakes e vari tipi di caffè. E’ ricavato negli spazi di una vecchia officina, ne vedrete le memorie dalle foto formato gigante appese alle pareti. E’ frequentato da clientela di ogni tipo, dagli uomini d’affari a studenti e stranieri.

dudok a Rotterdam
Dudok | © bychloe.it

dudok a Rotterdam
Dudok | © bychloe.it

In zona consiglio anche De Huis Meester, sempre pienissimo all’ora dell’aperitivo perché serve tapas, ottime birre e cocktails mentre per una merenda golosa andate da The Tea Lab, appena dall’altra parte dell’isolato: le sue torte fanno venire l’acquolina in bocca solo a guardarle, mentre i tavolini all’aperto su una via poco trafficata invitano a una sosta rilassante. Gli ingredienti sono biologici e il menù offre tantissima scelta di piatti gluten free o lactose free, vegan e vegetariani. In questa zona non avrete che l’imbarazzo della scelta fra locali trendy e di design con un livello di cucina decisamente sopra la media.

Spostandoci invece più verso la Centraal Station, Bertmans merita una nota: personale davvero carino e cucina healthy sono il connubio perfetto per un pranzo light prima di riprendere la visita della città. I tavolini all’aperto, i centrifugati freschi di frutta e verdura, i piatti con materie prime di qualità, curati e presentati benissimo, renderanno davvero piacevole la vostra sosta. Spostandosi leggermente verso il porto, la gelateria per eccellenza è De IJssalon che vi consiglio se davvero non potete resistere alle tentazioni di un gelato dai sapori a tutti gli effetti italiani: provate il pistache e poi mi direte!

gelato a RotterdamLa gelateria De IJssalon | © Dejimaker

Proprio di fronte c’è un locale davvero particolare, Supermercado, che propone cucina latinoamericana, cocktails, tacos, tortillas e altri piatti sudamericani rivisitati, con i tavolini proprio sulla piazzetta. Un po’ rumoroso forse, perché molto frequentato, ma decisamente vivace e innovativo.

Vi consiglio inoltre un paio di vie in cui troverete tantissimi localini, bar, ristoranti per mangiare o bere qualcosa, molto frequentati sia di giorno che la sera: Oude BinnenwegWitte de Withstraat.

Dintorni

Rotterdam si trova a pochi minuti di treno da diverse località dei dintorni. Utrecht è appena a mezz’ora, Amsterdam a un’ora, ma ancor più vicino non potete perdervi il sito di Kinderdijk, patrimonio UNESCO, raggiungibile con il traghetto in circa trenta minuti di navigazione. Da lì potrete poi decidere di proseguire verso Dordrecht, cittadina piccola e storica che merita una visita.

Kinderdijk: i mulini patrimonio dell’UNESCO

Per raggiungere il sito è stato molto comodo imbarcarsi alla fermata dei traghetti Erasmusbrug e prendere il waterbus 202, ma vi rimando al sito ufficiale in cui sono indicate altre possibilità e gli orari aggiornati. Abbiamo raggiunto la fermata in bicicletta, noleggiata per un giorno e imbarcata sul waterbus, per poter girare tra i mulini in assoluta libertà’. Il biglietto si fa direttamente in traghetto ma attenzione che accettano solo contanti (aggiornato a giugno 2018) mentre il trasporto della bicicletta e’ gratuito.

La visita si svolge secondo due modalità:

  1. un ingresso al sito (e a 2 mulini) + breve video introduttivo
  2. un ingresso al sito via boat tour di circa 30 minuti, per una prospettiva direttamente dai canali

Esiste inoltre un’app scaricabile gratuitamente, con tutte le informazioni lungo il percorso.

 icon-pencil TIP Se comprate i biglietti direttamente dal sito risparmierete sull’acquisto e questo vale un po’ per tutte le attrazioni turistiche in Olanda, così come per i mezzi di trasporto cittadini e i treni.

kinderdijk
Kinderdijk | © bychloe.it

Per finire vi lascio alcuni link di altri blog che ho trovato molto interessanti per approfondire sull’arte e architettura, con tanti spunti utili per pianificare la vostra visita ma anche solo per sognare!

 icon-link  LINK

  • Travel on Art: trovate un bellissimo articolo su cosa fare a Rotterdam con un itinerario sull’architettura ma non solo! Ci sono anche degli articoli sulle visite a musei specifici come il Boijmans Museum e il Kunsthal Rotterdam. Poi, beh, il blog è bellissimo, vi perderete a leggere altri mille articoli!
  • MaisonLab: sito scoperto da pochissimo che parla di design e architettura e che su Rotterdam propone un articolo sui più bei negozi di design della città e altri sull’architettura davvero bellissimi! Se cercate bene ne troverete ancora!

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12 comments
  1. Pensa che mi parlavano di Rotterdam proprio ieri! Tra i racconti degli amici e il tuo articolo adesso mi è venuta una voglia matta di visitarla!

  2. Io invece, se dici Rotterdam ì, penso come prima cosa proprio alle case cubiche. Quando ci andrò sarà il primo posto in cui mi fionderò!!
    E sono certa che ci andrò presto perchè ultimamente ne sto sentendo parlare troppo spesso, quindi qualcosa vorrà dire… 😀

  3. Una mia cara amica è stata a Rotterdam un paio di mesi fa e mi ha detto che quasi quasi le è piaciuta più di Amsterdam. Non stento a crederlo! Spero di vederla presto e sicuramente il fatto che i costi rispetto ad Amsterdam siano più bassi è una cosa ottima.
    Sono stata a Kinderdijk secoli fa con i miei genitori!

    1. Sono due citta’ abbastanza differenti, come primo viaggio in Olanda sicuramente Amsterdam merita una visita, ma effettivamente con qualche giorno in piu’ vale la pena girare anche nei dintorni data la vicinanza.

  4. O Rotterdam è particolarmente di moda, oppure il destino sta cercando di dirmi qualcosa, perché ultimamente trovo Rotterdam ovunque! Mi sa che ora vado a informarmi sui voli…

  5. Rotterdam mi ispira tantissimo perché ha molte componenti che adoro: street art, mercati, parti moderne, porto, architettura stramba e multiculturalismo a gogò. Devo assolutamente andarci!

    1. Si, te la consiglio anche eventualmente in un mini tour per l’Olanda con Utrecht (un gioiellino), l’Aia, Dordrecht… sono tutte li vicino!

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